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Arcana


Regia:Questi Giulio

Cast e credits:
Soggetto e sceneggiatura: Franco Arcalli, Giulio Questi; fotografia: Dario Di Palma; musiche: Berto Pisano, Romolo Grano; montaggio: Franco Arcalli; scenografia: Francesco De Stefano; costumi: Marilù Carteny; interpreti: Lucia Bosé (Signora Tarantino), Maurizio Degli Esposti (il figlio della Tarantino), Tina Aumont (Marisa), Renato Paracchi (passante gay), Giovanni Ricci, Dario Viganò, Gianfranco Pozzi, Annarella De Faveri; produzione: Produzione Palumbo di Gaspare Palumbo (Milano); distribuzione: Cineteca Nazionale; origine: Italia, 1972; durata: 111’. Vietato 18

Trama:In uno stabile popolare di Milano vivono i due Tarantino, madre vedova e figlio. Immigrati dal Sud, i due hanno perduto il capofamiglia. Non potendosi mantenere con la misera pensione, i due si sono organizzati per fare sedute pseudo-spiritiche. La Tarantino è decisa a dedicarsi un poco alla volta alla parte più abbiente della sua clientela. Sicuro che la madre conosca autentici segreti della magia e non soltanto trucchi, il figlio la costringe a rivelargli i misteri dell'arte e poi se ne serve. La vittima preferita è Marisa, una ragazza prossima al matrimonio che però ha molti dubbi. Un giorno, il giovane fa cadere Marisa in uno stato di isteria e la violenta. Nel frattempo, il neostregone dissemina il panico nel quartiere provocando incidenti di vario genere. Quando poi Marisa rivela alla signora Tarantino di essere incinta, questa si dichiara disposta a farla abortire. Nel giorno fissato, per volontà del ragazzo, vengono convocate numerose persone, ignare del motivo dell'invito: vengono tutte ridotte in stato di incoscienza...

Critica (1):Da anni gli ammiratori di Giulio Questi, tra i quali ci sono i più bei nomi del cinema italiano, aspettano che il regista bergamasco realizzi un’opera all’altezza di una reputazione un po’ clandestina e tuttavia invidiabile. Acuto documentarista, salvatore in extremis di film altrui giudicati incurabili, autore in proprio di alcune prove stimolanti, Questi propone in Arcana le vicende di una strana coppia di meridionali immigrati, madre vedova e figlio nevrotico, che si difendono dalla metropoli del Nord facendo appello ai segreti ancestrali della magia. All’inizio è quasi soltanto un modo per spillare quattrini ai gonzi, poi le potenze risvegliate si vendicano irrompendo con furia incontrollata nella vita dei due protagonisti. Partito da un’idea davvero medita e folgorante, il film rivela cammin facendo un certo imbarazzo del regista a padroneggiate la sua materia: e lo scioglimento, con uno scontro inopinato fra polizia e dimostranti in cui la protagonista viene uccisa, risulta debole. La misura dell’estro di Questi è data piuttosto dalla sequenza del ballo rituale, in cui al suono di un violino fatato (la registrazione del tema fu fatta dal regista anni fa in Macedonia, durante i riti degli anastenaridi che passeggiano sul fuoco senza bruciarsi) vediamo un asino issato sul tetto di una casa e la Bosè che sputa rospi veri dalla bocca. Stupendamente fotografata da Dario Di Palma, ben servita dalla regia, impegnata allo spasimo, l’attrice non ha tuttavia la veemenza popolaresca e meridionale che il personaggio avrebbe richiesto.
Tullio Kezich,
Il Corriere della Sera

Critica (2):Scritto dal regista con Kim Arcalli e prodotto a basso costo da un effimero produttore milanese, è un film rituale ed eccentrico sul disordine metropolitano e i suoi misteri, difficile da catalogare e da decifrare perché conduce il suo discorso per linee interne con accostamenti e contrapposizioni di carattere poetico più che prosastico, in continua oscillazione tra antropologia e psicanalisi, normale e paranormale, realistico e fantastico, magia e rivolta sociale. Eastmancolor di Dario De Palma. Insolita colonna musicale di Romolo Grano e Berto Pisano con un ossessivo brano di violino che fa da Leitmotiv, trascrizione di un brano di musica popolare registrato da G. Questi in Macedonia. E una memorabile Bosé.
Il Morandini 2009, di Laura, Luisa e Morando Morandini

Critica (3):

Critica (4):
(Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di) Redazione Internet; Redazione Internet (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di) Ufficio Cinema; Ufficio Cinema
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