RETE CIVICA DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA
; Archivio film Rosebud; ; Archivio film Rosebud
Torna alla Home
Mappa del sito Cerca in Navig@RE 

 > Aree tematiche > Cultura e spettacolo > Archivio film Rosebud > Elenco per titolo > 

Tomorrow


Regia:Grjazev Andrej

Cast e credits:
Origine: Russia, 2012; durata: 89'’.

Trama:Il collettivo Voina (guerra) è il più provocatorio fenomeno dell’arte contemporanea russa. I suoi fondatori Vor e Koza vivono in clandestinità crescendo il figlio di un anno e mettendo a segno azioni in bilico tra espressione artistica e crimine. Le loro performance politiche denunciano e provocano il regime in modo irriverente, intelligente ed efficace. Ma se all’estero hanno conquistato critici e curatori, in Russia i membri del gruppo hanno subito una dura repressione e il carcere, diventando simboli della resistenza al governo poliziesco di Putin. Difficile restare indifferenti alle loro beffarde trovate e prese di posizione senza compromessi, al coraggio con cui vivono alla giornata, sperando di cambiare il futuro.

Critica (1):Incontrare per la prima volta i membri di Voina è stato piuttosto facile, allora non erano così sospettosi. L'appuntamento era in centro a Mosca, in un caffè sull'Arbat. C'erano riuniti una quarantina di attivisti, all'inizio fu difficile capire quale di loro era la persona cui avrei dovuto parlare del progetto del documentario. Poi ho individuato Oleg, ci siamo fatti una passeggiata, e tutto quello che mi disse alla fine fu "Amico, una cosa sola: non tradirci".
È seguito una sorta di periodo di rodaggio, durante il quale hanno messo alla prova la mia affidabilità, per scoprire se ero davvero quel regista che voleva fare un film su di loro, o non un agente dei servizi. Poi ho potuto filmare assolutamente tutto ciò che ho voluto, senza limitazioni. C'erano comunque degli accordi, parecchi e dettagliati. Dovevo essere disponibile anche per documentare tutto quello che il gruppo mi chiedeva, sia le azioni che le preparazioni, caricarle in rete, ecc. Ma il punto più importante era che il film doveva essere fatto senza produttori e assolutamente senza soldi. Vivere senza denaro è centrale nella filosofia del gruppo, e in fin dei conti era anche un prezzo... decisamente economico da pagare per poter realizzare il mio progetto.
Mi sono piaciute tutte le azioni del gruppo che vediamo nel film, ma qualcuna più di altre: in certi casi mi sono trovato a filmare in condizioni non ideali, e alcune performance non sono così ben concepite in quanto opere di protesta. Le mie preferite restano senza dubbio il fallo gigante dipinto sul ponte Liteiny e quello che hanno chiamato “Palace Coup”, il ribaltamento dell'auto della polizia nell'ambito di una manifestazione contro la corruzione, nel settembre 2010: azioni artistiche pienamente compiute, tanto in termini di forma e accessibilità del concetto, quando per come è stato possibile filmarle e montarle. Idee insomma che sono state realizzate al massimo delle loro potenzialità.
Che a fornirlo sia Voina o un altro gruppo, la Russia ha bisogno di esempi che mostrino come se sei insoddisfatto di qualsiasi cosa nella tua vita, puoi darti da fare per cambiarla, anche da solo. E se questa è stata la motivazione che ha fatto scendere in piazza 50mila persone a Mosca nel dicembre scorso, significa davvero che nella società russa sono in corso cambiamenti importanti.
Andrey Gryazev, regista

Critica (2):

Critica (3):

Critica (4):
(Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di) Redazione Internet; Redazione Internet; Redazione Internet; Redazione Internet (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di) Ufficio Cinema; Ufficio Cinema; Ufficio Cinema; Ufficio Cinema
Valid HTML 4.01! Valid CSS! Level A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0 data ultima modifica: 10/13/2012
Il simbolo Sito esterno al web comunale indica che il link è esterno al web comunale