RETE CIVICA DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA
; Archivio film Rosebud; ; Archivio film Rosebud
Torna alla Home
Mappa del sito Cerca in Navig@RE 

 > Aree tematiche > Cultura e spettacolo > Archivio film Rosebud > Elenco per titolo > 

Presagio (Il) - Omen (The)


Regia:Donner Richard

Cast e credits:
Soggetto: dal romanzo omonimo di David Seltzer; sceneggiatura: David Seltzer; fotografia: Gilbert Taylor; musiche: Jerry Goldsmith; montaggio: Stuart Baird; scenografia: Carmen Dillon; effetti: John Richardson; interpreti: Gregory Peck (Robert Thorn), Lee Remick (Kathie Thorn), David Warner (Jennings), Billie Whitelaw (Signora Baylock), Harvey Stephens (Damien), Martin Benson (Padre Spiletto), Patrick Troughton (Padre Brennan), John Stride (psichiatra), Leo McKern (Bugenhagen, archeologo), Anthony Nicholls (Dr. Becker); produzione: 20th Century Fox; distribuzione: 20th Century Fox; origine: Gran Bretagna, 1976; durata: 111’.
Vietato 14

Trama:Divenuto padre per la prima volta, ma di un bimbo nato morto, Robert Thorn, diplomatico americano a Roma, cela la disgrazia a sua moglie Kathie che tanto aveva desiderato quel figlio, e si prende come proprio un maschietto nato lo stesso giorno del suo, da madre - così gli ha detto un sacerdote - morta dandolo alla luce. Trasferitisi a Londra, dove Robert è stato nominato ambasciatore, lui e Kathie si godono in serenità i primi cinque anni di vita del piccolo Damien, finché, mentre festeggiano il suo sesto compleanno comincia, col suicidio di una governante, una serie di tragici avvenimenti di cui saranno vittime anche un sacerdote, la stessa Kathie e un fotografo. Robert si convince che Damien è il figlio del Diavolo, l'Anticristo profetizzato dall'Apocalisse: nato, come gli rivelerà un'incursione a Cerveteri, non da una donna, ma da una bestia. Seguendo le prescrizioni di un esorcista di Megiddo, Thorn si appresta a uccidere Damien, ma la polizia lo sorprende e lo uccide: per l'Anticristo, destinato probabilmente a diventare presidente degli Stati Uniti, non vi saranno forse più ostacoli.

Critica (1):Dal romanzo omonimo di David Seltzer che l'ha anche sceneggiato. Un bimbo nasce morto. Per non dare un dolore alla moglie, ambasciatore americano lo sostituisce con un trovatello coetaneo. Quando il bimbo compie sei anni, a Londra, dove vive con la famiglia, cominciano a succedere cose tremende. È forse il migliore tra i film orrorifici sulla venuta dell'Anticristo. Sulla scia dell'Esorcista (1973). Agli amanti del genere: c'è una decapitazione famosa. Suspense e brividi. Oscar per le musiche di Jerry Goldsmith. Ebbe 3 seguiti, a partire da La maledizione di Damien (1978).
Il Morandini (Laura, Luisa e Morando Morandini) Zanichelli Editore

Critica (2):Stavolta il diavolo, riportato agli onori della cronaca dal discusso sermone di Paolo VI, è presente nei panni di un bimbo, figlio dell’ambasciatore USA a Londra. Quando Damien compie i sei anni, apriti cielo, ne succedono di tutti i colori; e segnali funesti concordano nel presagio che la furia distruttrice non si arresterà. In fondo al film vedremo l’onesto Gregory Peck nell’atto di ripetere il sacrificio di Isacco con tanto di coltellaccio e sull’altare di una chiesa. Anche se appare in uno spettacolo da baraccone, l’immagine di un padre che uccide un figlio è davvero spaventosa per il suo contenuto disumano e reazionario: e ha una motivazione profonda. Il presagio, che va a caccia di dollari grattando il fondo nero della coscienza americana, si configura come una specie di negazione irrazionalistica dei movimenti giovanili e libertari. Questo ambasciatore, aspirante alla presidenza degli USA, è tanto per bene e tanto ingiustamente colpito dalla sventura che il suo diritto a difendersi uccidendo il figlio sembra pacifico. È la logica dei cacciatori di streghe ai tempi di Salem, dei vari maccartismi del nostro secolo che hanno equiparato il diavolo alla contestazione di sinistra. Possiamo anche ridere di un film che tenta di farci paura, ma senza dimenticare l’America dei linciaggi, degli agenti segreti e delle aggressioni.
Tullio Kezich,
Il Mille film. Dieci anni al cinema 1967-1977, Edizioni Il Formichiere

Critica (3):

Critica (4):
(Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di) Redazione Internet; Redazione Internet; Redazione Internet; Redazione Internet (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di) Ufficio Cinema; Ufficio Cinema; Ufficio Cinema; Ufficio Cinema
Valid HTML 4.01! Valid CSS! Level A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0 data ultima modifica: 08/27/2009
Il simbolo Sito esterno al web comunale indica che il link è esterno al web comunale