RETE CIVICA DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA
; Archivio film Rosebud; ; Archivio film Rosebud
Torna alla Home
Mappa del sito Cerca in Navig@RE 

 > Aree tematiche > Cultura e spettacolo > Archivio film Rosebud > Elenco per titolo > 

Ricette d'amore - Bella Martha


Regia:Nettelbeck Sandra

Cast e credits:
Soggetto
: Sandra Nettelbeck; sceneggiatura: Sandra Nettelbeck; fotografia: Michael Bertl; musiche: David Darling, Keith Jarrett, Arvo Pärt; montaggio: Mona Brauer; scenografia: Thomas Freudenthal; costumi: Bettina Helmi; interpreti: Martina Gedeck (Martha Klein), Sergio Castellitto (Mario), Maxime Foreste (Lina), Sibylle Canonica (Frida), August Zirner (terapista), Ulrich Thomsen (Sam Thalberg), Olivier Broumis (Jan), Diego Ribon (Giuseppe Lorenzo), Katja Studt (Lea), Idil Uner (Bernadette), Antonio Wannek (Carlos), Michael Wittenborn (insegnante); produzione: Kinowelt Filmproduktion, Pandora Filmproduktion, T & C Film, Prisma Film, Palomar, Rai Cinemafiction, Arte, Wdr, Srgssr Idee Suisse, Schweizer Fernsehen, Swr, Teleclub Ag, Orf; distribuzione: Mikado; origine: Austria / Germania / Italia /Svizzera, 2001; durata: 105’.

Trama:Martha è una donna in carriera: è uno chef del rinomato ristorante ‘Lido’ e il suo lavoro non le lascia molto tempo per altre cose, come una vita sentimentale; la sua giornata è tutta dedicata alla creazione di piatti perfetti. Ma quando, alla morte della sorella Christin, arriva nella sua vita la nipote Lina di sette anni, la sua vita sarà sconvolta. Martha tenta invano di rintracciare il padre di Lina e di farsi accettare da lei, che non vuole più mangiare. Ma grazie a Mario, uno chef italiano assunto al ‘Lido’, anche Lina riprenderà a mangiare...

Critica (1):Piatti prelibati e delusioni esistenziali, piccione con i tartufi, basilico, spaghetti, antiche ricette familiari e la perdita di una sorella, la convivenza non semplice con la nipotina, Lina, rimasta sola dopo la scomparsa della madre. Allegria e operosità della brigata di cucina e silenzio, solitudine, lieve depressione. Marta é una chef brava e piena di talento gastronomico ma gli ingredienti della sua vita sono mal combinati e la presentazione dei piatti (delle sue giornate) è decisamente poco raccomandabile. Non merita né i cappelli da cuoco né le forchette delle guide del mangiare e bere bene. L’arrivo di Mario, chef italiano canterino, ritardatario ma comunque molto simpatico (un Sergio Castellitto in una performance rilassata e libera, molto giocata su omaggi e dettagli), aggiunge sale aromatico e intingoli intorno alle difese di Martha. L’esordiente tedesca Sandra Nettelbeck entra nel filone “cucina e sentimenti” in modo garbato e senza lampi di originalità. Nel film aleggia l’odore nostalgico di un soffritto mediterraneo (canzoni, qualche ricordo, il topos della partita dei mondiali Italia–Germania) e il cibo è la solita materia prima della seduzione e della malinconia.
Enrico Magrelli, Film TV, 12/6/2002

Critica (2):Rose di salmone
8 fette di salmone fresco non molto spesse, 1 bicchiere di vino bianco, basilico abbondante, olio, sale, pepe, tabasco e altre erbe: estragon (dragoncello), timo, origano, 2 uova (solo i tuorli) e 1 limone.
Frullare il basilico con l’olio, le erbe, il succo di limone, il tabasco, i tuorli d’uovo, sale e pepe. Arrotolare ogni singola fetta di salmone a forma di tante piccole rose che saranno messe in un piatto, o pirofila da forno. Bagnare con acqua e vino, salare appena e far cuocere per una quindicina di minuti a forno caldo. Accompagnare con la salsa preparata e guarnire con foglie di basilico fresco.
Piccione al tartufo
3 piccioni, 250 gr. di verza (1/2 verza), aglio, timo, 80 gr. di tartufo, meglio se bianco, 150 gr. di brodo (anche con dado di pollo), 1/2 bicchiere di vino bianco, sale e pepe.
Disossare i piccioni (o meglio comprarli già disossati) e riempirli con verza saltata in padella, aglio e timo. Far rosolare, bagnare quindi col vino bianco e metterli in forno per una quindicina di minuti (180°). Togliere dal forno, passare al setaccio il fondo di cottura sgrassato e allungarlo delicatamente con un po’ di brodo, in modo da ottenere una salsa della giusta consistenza. Tagliare i piccioni a fettine e disporli su un piatto coprendoli di tartufo tagliato a fettine sottili, e accompagnare con la salsa.

Critica (3):

Critica (4):
Sandra Nettelbeck
(Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di) Redazione Internet; Redazione Internet; Redazione Internet; Redazione Internet (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di) Ufficio Cinema; Ufficio Cinema; Ufficio Cinema; Ufficio Cinema
Valid HTML 4.01! Valid CSS! Level A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0 data ultima modifica: 06/16/2009
Il simbolo Sito esterno al web comunale indica che il link è esterno al web comunale