Amorosa menzogna (L') (corto)
| ![](/icons/ecblank.gif) | ![](/icons/ecblank.gif) | ![](/icons/ecblank.gif) | ![](/icons/ecblank.gif) | ![](/icons/ecblank.gif) | ![](/icons/ecblank.gif) |
Regia: | Antonioni Michelangelo |
|
Cast e credits: | ![](/cinema/catfilm.nsf/3f2ace106cf5d62ac12574ac00339db7/e1692a4049819277c1257bc1004315b2/Descrizione/0.84?OpenElement&FieldElemFormat=jpg)
Fotografia: Renato Del Frate; assistente alla regia: Francesco Maselli; musica: Giovanni Fusco; organizzazione: Mirto Mondei; interpreti: Anna Vita, Annie O'Hara, Sergio Raimondi, Sandro Roberti; produzione: Warner Bros e Produzione Associata Filmus Edizioni Fortuna, Roma; origine: Italia, 1949; durata: 10'. |
|
Trama: | Con lo stile del reportage Antonioni realizza un cortometraggio, con notazioni ironiche, sul mondo dei fotoromanzi italiani del dopoguerra sui suoi divi e i suoi lettori. Vincitore del Nastro d'Argento 1950 al Miglior documentario. |
|
Critica (1): | [...] L'amorosa menzogna (1948-49) é un documentario sul mondo dei fumetti. All'autore importa osservare come é costruito un mito: la falsità, la posa o il sentimentalismo (acuito dal commento musicale dì "Serenata celeste"). Poi, guardando dietro la facciata, trova ì gestì quotidiani dei protagonisti, la loro vita senza orpelli (il ritorno a casa in bicicletta, il barbiere). Stilisticamente, vi sono alcune cose da notare: l'insistenza sul particolare della bambina che balla per imitazione, contrappuntato con ì primi piani dì quelli che osservano; un certe bisogno dì sovraccaricare l'effetto dì una situazione, come nell'atteggiamento di «quello che non condivide» il successo del divo (l'umorismo già da allora, non è il forte dì Antonioni). [...]
Giorgio Tinazzi, Michelangelo Antonioni, Il Castoro Cinema 1995 |
|
Critica (2): | ![](/icons/ecblank.gif) |
|
Critica (3): | ![](/icons/ecblank.gif) |
|
Critica (4): | ![](/icons/ecblank.gif) |
![](/icons/ecblank.gif) | |
![](/icons/ecblank.gif) | ![](/icons/ecblank.gif) |
|